Discografia

La raccolta digitale


(Opere rilasciate in CC BY-NC-SA 4.0)

Guitar collection 1986-1991

Raccolta di brani per sola chitarra classica in forma di studi composti e registrati in presa diretta da Livio Amato presso lo studio Home Studios. Nell'autunno 1994 un'improvvisa alluvione flagella il Piemonte e l'acqua penetrata nel magazzino in cui erano conservati gli Ampex contenenti i master di 23 brani finiscono sott'acqua. Questa raccolta è quanto Sarah Flint è riuscita a recuperare con un lavoro di restauro certosino, di grande impegno, capacità e pazienza durato circa un anno.

Pages of life

E' del 2009 l'anno di uscita della raccolta ma, in realtà, sono brani composti per il teatro, la musicoterapia e qualche personale d'arte e sono stati composti ed utilizzati per le prime volte nel periodo che va dal 1989 al 1995.


Prodotto da Franz Vozza e Khadija Benlakhal per Sunrise Cocktail - Underground Nations

Sound Engineer Emilio Gallo

Recorded at S.R.S. Studios

Remixed in 2009 by Sarah Flint


Valentina's last day

"Il vero amore non ha bisogno di molte parole. Quando ti arriverà questa lettera io avrò già finito di soffrire da tanto tempo. Non so bene perché lo faccio, ma sono stufa di vivere e di soffrire. Non ti lascio perché non ti voglio bene, anzi te ne voglio di più. Ma mi va tutto storto: la scuola, la famiglia. Ho perso la fiducia in te ma soprattutto in me. Quando mi troveranno, e prima o poi capiterà, ti chiedo solo di prendere tu la mia collanina col mezzo cuore. Così staremo sempre insieme. Avrei da dirti tante cose, ma il tempo vola e io devo andare a fare il bagno".

22 gennaio 1994, sabato. Spariva senza lasciare altro che queste righe rivolte al fidanzatino, Valentina Grondana, ritrovata mesi dopo nelle acque del canale di una centrale idroelettrica, morta suicida. Nei giorni successivi alla sua scomparsa, i lampioni e i muri di Torino brulicavano di manifestini con la sua foto, un numero di telefono e l'appello straziato dei genitori a farsi viva. Dalla finestra del mio ufficio si vedeva il suo viso sorridente attaccato al lampione sul marciapiede...

22 giugno 1994, mercoledì. Scriveva AdnKronos: "E' crollata anche l'ultima speranza. Valentina Grondana, la quindicenne scomparsa da San Mauro il gennaio scorso, e' stata ritrovata morta nel fondale di una diga dell'Enel a Castagneto Po nel torinese. Il corpo di Valentina , semi sommerso dalla sabbia e' stato scoperto ieri sera da uno degli operai impegnati nei lavori di manutenzione. Nella notte c'e' stato anche il riconoscimento dei genitori; la ragazza indossava ancora gli abiti del giorno della sua scomparsa."

Il 23 giugno 1994 finirono i missaggi di alcuni brani di Pages of Life. Valentina's Last Day rimase volutamente fuori dalla release, per permettermi di dedicarla a Lei.

  • Valentina Grondana
  • Valentina Grondana
  • Valentina Grondana
  • Valentina Grondana
 

"Il vero amore non ha bisogno di molte parole. Quando ti arriverà questa lettera io avrò già finito di soffrire da tanto tempo. Non so bene perchè lo faccio, ma sono stufa di vivere e di soffrire. Non ti lascio perchè non ti voglio bene, anzi te ne voglio di più. Ma mi va tutto storto: la scuola, la famiglia. Ho perso la fiducia in te ma soprattutto in me. Quando mi troveranno, e prima o poi capiterà, ti chiedo solo di prendere tu la mia collanina col mezzo cuore. Così staremo sempre insieme. Avrei da dirti tante cose, ma il tempo vola e io devo andare a fare il bagno".

22 gennaio 1994, sabato. Spariva senza lasciare altro che queste righe rivolte al fidanzatino, Valentina Grondana, ritrovata mesi dopo nelle acque del canale di una centrale idroelettrica, morta suicida. Nei giorni successivi alla sua scomparsa, i lampioni e i muri di Torino brulicavano di manifestini con la sua foto, un numero di telefono e l'appello straziato dei genitori a farsi viva. Dalla finestra del mio ufficio si vedeva il suo viso sorridente attaccato al lampione sul marciapiede...

22 giugno 1994, mercoledì. Scriveva AdnKronos: "E' crollata anche l'ultima speranza. Valentina Grondana, la quindicenne scomparsa da San Mauro il gennaio scorso, e' stata ritrovata morta nel fondale di una diga dell'Enel a Castagneto Po nel torinese. Il corpo di Valentina , semisommerso dalla sabbia e' stato scoperto ieri sera da uno degli operai impegnati nei lavori di manutenzione. Nella notte c'e' stato anche il riconoscimento dei genitori; la ragazza indossava ancora gli abiti del giorno della sua scomparsa."

Il 23 giugno 1994 finirono i missaggi di alcuni brani di Pages of Life. Valentina's Last Day rimase volutamente fuori dalla release, per permettermi di dedicarla a Lei.


Lifeless Live!

Nel 1987, grazie ad un fortuito incontro in ambiente lavorativo, entro in contatto con Alex Cabitto e Piero Tarditi, già inseriti nel mondo musicale underground dell'area New Wave torinese. Fondiamo di comune accordo i Lifeless, con non molti exploit dal vivo, anche per via della distanza dalla sala prova che, purtroppo, ha sempre rappresentato il vero ostacolo. Nasce, tuttavia, un piccolo repertorio che ci ha concesso di immaginare una release live, mai pubblicata. Me ne faccio carico, se non altro per il fatto che i brani raccolti in questa release sono di mia composizione. Qui ho suonato le chitarre ed il basso fretless.

Dark Association

...what did you mean?

Cinque anni prima di fondare i Lifeless, il mio ingresso nel mondo della musica da protagonista è rappresentato proprio da questo vinile, mai pubblicato, di cui possiedo una delle tre o quattro copie esistenti. Grazie a De Chirico. Qui ho suonato i sintetizzatori ed il basso.

Always Musa

La versione release della cover di "Sogno agitato", il primo demo digitale della mia produzione per pianoforte, non era frutto del lavoro di Sarah Flint; lei stessa mi suggerì di cambiarlo con una cosa che si sarebbe impegnata ad immaginare lei stessa, senza uscire dall'idea delle due foglie rosse sulla neve, che fosse più degna di un'opera classica che, malgrado la sua giovane età, l'aveva colpita molto. Fu la prima collaborazione con Sarah, che durò per ben cinque anni. Questo è il primo album della "Tetralogia di Musa" e contiene "Crepuscolo" e "Sogno Agitato" che i recensori di Audiosurf Wiky apprezzarono. "Desirée" merita due parole a parte: così come scelsi di fare per Valentina's Last Day, lasciai da parte, inizialmente, il brano Desirée e lo dedicai alla piccola Desirée Piovanelli, abusata e assassinata dal branco di Leno. Trovò successivamente posto nella release Always Musa. Pianoforte acustico registrato in presa diretta.
 

Desirée Piovanelli è stata uccisa il 28 settembre del 2002 nella cascina Ermengarda a Leno (Brescia). La quindicenne fu attirata con un pretesto dal vicino di casa 16enne che aveva progettato di stuprarla e ucciderla insieme ad altri due coetanei e a un adulto, Giovanni Erra, anche lui vicino di casa dei Piovanelli. La ragazzina fu colpita con molte coltellate.


The Gate of Evermore

"The gate of evermore", E.P., è il secondo album della "Tetralogia di Musa" ed è formato dai brani che non avrei mai pubblicato se Sarah non mi avesse convinto del contrario. Il fatto di avermi convinto a pubblicarli in un E.P. (che ho sempre ritenuto essere un lavoro non ultimato), rappresenta un atto di fiducia nei confronti della giovane artista inglese che diventerà, successivamente, la mia promoter uffciale. In questa raccolta spicca "Musa 3rd Melody", brano che ha avuto diverse rappresentazioni video, tra le quali la prima produzione congiunta Emma Scinica - Sarah Flint, un cortometraggio di animazione, ed un corto in tecnica stop motion dell'artista spagnolo C. L., che mi chiede di non comparire.

Sensitivity

Le parti di pianoforte e sinfonico-orchestrali di questo lavoro sono state le fasi più lunghe e sofferte dell'intera opera. La produzione del solo "Sensitivity", il brano omonimo, è durata quasi due anni. Avevo sottoposto qualche frammento dell'opera all'ascolto di Sarah Flint nel 2007; solo nel tardo 2009 l'abbiamo pubblicata come promo del lavoro completo. Questa è la colonna sonora di "Cavàlls", documentario prodotto dalla valenciana Assis y Merli s.l. e presentato nel concorso legato al XXXI Festival del Cinema d'Azione e di Avventura di Valencia, in collaborazione con la pianista catalana Joana Pons; è colonna sonora del film di animazione di Elana Toukhy Around the Corner; è parte della colonna sonora di Archeovisioni di Daniela Corsini; è entrato in concorso in S.L: MIMA 2010 (Swan Lake: Moving Images and Music Award), è colonna sonora di Prom Crash, un cortometraggio di Jorden Nash (U.V.U. Students - Utah Valley University), e di Oméga, cortometraggio prodotto per ACLI Produzioni dall' Officina Culturale. E' il terzo album della "Tetralogia di Musa" e il primo album pianoforte ambient della produzione Livio Amato Music.

My Best Piano

Raccolte di brani "piano-solo", delle quali due edizioni rivisitate nel 2011 con qualche aggiunta rispetto alla prima pubblicata nel 2010. Sono ancora presenti in molti siti in cui ascoltare musica libera e aggregatori torrent. Non ho mai pensato alle raccolte come ad album di successo: queste erano manovre per rimanere presenti quando i nuovi lavori tardavano ad arrivare. Due le versioni 2011: una azzurra per Russia-Asia ed una arancio per il resto del mondo, che differiscono nel tipo di compressione. Remake nel 2018, ulteriormente editato ed arricchito di nuovi brani.

Perception

Perception è il primo album totalmente ambient nella mia produzione. Ho potuto avvalermi della disponibilità di Sarah Flint durante la composizione del breve album interamente olofonico (sei brani per un totale di circa trenta minuti di ascolto). Questo è il quarto ed ultimo album del progetto Tetralogia di Musa. Sarah Flint, oltre che negli abbellimenti di post produzione ha prestato, per così dire, i suoi sospiri per il brano Beyond the Feel, la sua voce nei colloqui di Of Love and Hate e se stessa fisicamente nei due demo reel di questi due brani. La breve durata del lavoro non è stata voluta, ma dettata da uno stop durato circa sei mesi della mia attività musicale per altri motivi.

The Priestess

Non so se essere più orgoglioso o addolorato da ciò che rappresenta questo lavoro olofonico. Gli otto brani racchiusi in questo scrigno, sono l'opera di un qualcosa di molto più grande di quanto non si possa descrivere a parole. Con questo album finisce la collaborazione con l'artista britannica Sarah Flint e, in parte, è anche il mio addio alla musica, almeno in modo costante come mi aveva seguito fino a quei giorni. Qui Sarah canta eterei melisma, presta la sua voce al cuore del Motif XF8, il suo essere ispirata e la sua sensibilità alla nostra causa, persa. Wilhelmina, composta da Sarah Flint ed arrangiata ed eseguita da entrambi, è quanto più amo nella mia sfera musicale. Si chiude con una promessa appena sussurrata.

And then you could stay...

Sono solito lasciare indietro qualche brano, quando completo una release. Questo, lasciato fuori da The Priestess ha trovato posto nella successiva release Drama, sotto altro titolo ed insieme ad altri in cui compare ancora la voce di Sarah Flint.

Double layer of the silence

Dalla già sperimentata collaborazione con U.V.U. Students, nel 2013 nasce "Double layer of the silence", supporto sonoro alle crude immagini di un documentario sui Kirkbride Asylum sparsi per gli Stati Uniti, in particolare sul New Jersey State Lunatic Asylum (poi Trenton State Hospital e infine Ospedale Psichiatrico di Trenton) che è stata la prima struttura fondata sul piano Kirkbride. Tale ospedale è poi passato alla storia soprattutto per le violenze che i medici usavano sui pazienti.

Definitive collection

Dalla necessità di rimanere visibile in questo grande mondo della musica indipendente nasce l'idea di una raccolta su supporto commerciale. Questa è la versione su singolo CD, ottenibile su prenotazione. Ci fu anche la versione completa di 10 CD in elegante cofanetto.

Mhystis - Inside out

Il tentativo era di rimettere su una specie di ProjectMusa, ma i componenti del gruppo originale, uno dopo l'altro, si defilarono. Registrammo undici brani dei quali due, "A moment in time" e "Horizons" con la voce di Erica ed Elisa ed altri quattro da altrettante voci provenienti da una scuola di canto corale. Inaspettatamente venne utilizzato all'interno della colonna sonora di Inside Out diretto da Tunde Bodnar.

Drama

Sarah lasciò il progetto il 27 Maggio 2012 e tutto il materiale non arrangiato, quello accantonato e quello nuovo lo raccolsi in questo album, auto prodotto, eseguito, arrangiato e registrato in proprio. Drama contiene brani dallo score dello spettacolo teatrale "Giù con la vita" e "Sacchi di sabbia" prodotti dall'Officina Culturale di Chivasso ed il brano "And then you could stay...", che qui s'intitola "Movement_20 - Unmount".


Storie dal Giardino dei Cristalli di Gesso

Capitolo 1: "La ragazza dagli occhi di cenere". Un "Work in progress".


OltreAmare

A otto anni dalla pubblicazione dell'ultima release per solo piano, "Sensitivity", sono felice di annunciare la pubblicazione di "Oltreamare", la release piano-ambient 2018.

"OltreAmare" è liberamente ispirato ad una storia letta su un blog, "Cinque gocce di Opium". Io vi consiglio di leggerla durante l'ascolto dell'album (la storia è molto lunga e dettagliata, dovrete ascoltarlo più volte per famigliarizzare coi contenuti dell'una e dell'altra opera). Buon sogno, buona lettura, buon ascolto.



Collected thoughts

"Pensieri" raccolti in trent'anni di musica.

Tracks 1 ÷ 13: musica composta ed eseguita da Livio Amato
Tracks 14 e 15: musica composta ed eseguita da Livio Amato, arrangiamenti di Sarah Flint
Track 16: musica composta da Sarah Flint; eseguita da Livio Amato e Sarah Flint; arrangiamenti di Sarah Flint e Livio Amato
Tracks 1 ÷ 16: Remixed and recorded at S.R.S. Multimedia Studios


So much love to give

"So much love to give" è la raccolta definitiva della mia attività compositiva instrumental-piano-ambient, raccolta in 35 tracce. Per ora accessibile in diverse compressioni audio HR loseless dalla pagina Bandcamp.

A 35 tracks instrumental piano collection. 2007-2019.

Music composed by Livio Amato and Livio Amato/Sarah Flint.
Sarah Flint appear under courtesy of L.C. Ltd

Released April 15, 2019
Very special thanks to Sarah Flint for her artistry and sensitivity and to Emma Scinica for her efforts and endurance.